Stalla

Le finalità della struttura, intimamente connesse alle attività istituzionali del Dipartimento, sono di tipo didattico e di ricerca.

La stalla è situata all'interno del Parco dei Gessi, nel comune di Ozzano, a circa 300 metri dal Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie. 
Realizzata nel 2003, su un progetto mirato ad ottenere la massima armonia con il contesto ambientale, ospita un allevamento di bovine da latte con la presenza media di 150 capi. Circa la metà degli animali è rappresentata da vacche in lattazione allevate secondo un sistema di stabulazione libera con cuccette. L’altra metà degli animali è da vitelle, manzette e manze allevate per rimonta interna. Sono presenti box per la rimonta nonché locali per lo svolgimento di attività didattiche pratiche sugli animali.

E’ possibile l'osservazione diretta degli animali e delle operazioni di mungitura da aree all'uopo predisposte senza che si arrechi disturbo alle bovine.

Le finalità della struttura, intimamente connesse alle attività istituzionali del Dipartimento, sono di tipo didattico e di ricerca.

 

Struttura

La stalla risponde alle specifiche esigenze delle vacche nelle diverse fasi del ciclo produttivo; sono presenti ambienti distinti per zona di alimentazione, di riposo, di esercizio e di mungitura.
La zona di alimentazione ha come principale funzione quella di rispondere alle esigenze alimentari dell’animale, cercando però di evitare l’insorgenza di stress dovuti a un eccessivo affollamento.
La zona di riposo delle bovine in lattazione è organizzata in cuccette.
La stalla è dotata dei sistemi più moderni per la pulizia automatica dei pavimenti e per il controllo della ventilazione e delle elevate temperature dell'estate che sono fonte di stress per le bovine.
Di ogni bovina tutti i giorni sono registrati a mezzo di sistemi automatici di controllo e di telecamere, le distanze percorse, il tempo speso in movimento e in riposo, i tempi spesi alla mangiatoia e per la ruminazione.

Benessere animale

La sicurezza della catena alimentare è direttamente influenzata dal benessere degli animali, per lo stretto legame che intercorre tra il benessere degli animali, la loro salute e la qualità delle produzioni.

Il benessere degli animali destinati alla produzione alimentare di alimenti dipende in larga parte dal modo in cui essi vengono gestiti dall’uomo. Sono numerosi i fattori che possono influire sul loro benessere, ad esempio la stabulazione e l’allattamento, lo spazio a disposizione e la densità degli animali, le condizioni di trasporto, il rapporto con l’uomo,…

Monitoraggio del benessere animale.
Gli animali ospitati nella stalla sono sottoposti due volte al giorno al controllo del peso e monitorati in continuazione al fine di valutare la loro attività e il tempo dedicato al riposo.

Pedometro
Il pedometro è un piccolo  strumento molto resistente che viene posizionato ad un arto ed ha il compito di rilevare l’attività locomotoria della bovina. Grazie al pedometro viene definita una media di attività per ogni soggetto della mandria e ad una deviazione dalla media corrisponde una segnalazione di attenzione per il suo controllo. Ciò consente di monitorare lo stato di salute dei capi, il tempo in cui gli animali riposano e segnalare la necessità di interventi come ad esempio  il momento ottimale di inseminazionne; durante il calore infatti una vacca cammina molto di più rispetto alla sua media. I pedometri di cui sono dotate le vacche della stalla sono stati sviluppati in Israele e messi a disposizione per la sperimentazione dalla ditta TDM.

Attività ruminale e benessere
La misura del tempo di ruminazione può essere utilizzata come indice di benessere e d fornire al nutrizionista preziose indicazioni sulle caratteristiche della dieta e sulla sua adeguatezza. Il tempo dedicato ogni giorno alla ruminazione varia fra i 400 e i 600 minuti; per ogni minuto di ruminazione la vacca mastica 60 volte circa. La ruminazione è  importante, non solo per sostenere una buona produzione di latte ma anche per mantenere sano l’animale e  consentire la corretta espressione del suo comportamento etologico. Le vacche della Stalla sono dotate di un collare con  un apparato che consente l' identificazione in automatico del tempo di  ruminazione. Questa tecnologia è stata messa a punto in Israele e resa disponibile per sperimentazione dalla ditta  Milk-line.

Didattica

Quotidianamente sono presenti alla stalla gruppi di studenti accompagnati dai docenti universitari; possono essere svolte contemporaneamente più attività formative pratiche e teoriche  principalmente afferenti alle seguenti aree Clinica, Ostetrica, Zootecnica, Fisiologica, Ispettiva, Infettiva, Tossicologica e Legislativa.

Area Clinica

  • Semeiotica medica: esame clinico diretto singolo e di gruppo
  • Medicina Operatoria: Contenimento degli animali. Strumentario, attrezzature e ambiente. Trattamenti e interventi chirurgici
  • Patologia e Clinica Medica: diagnosi, elementi prognostici e intervento terapeutico
  • Podologia e mascalcia

Area Ostetrica

  • Riproduzione e ostetricia: esame clinico dell'apparato riproduttore femminile,  aspetti fisiologici e patologici
  • Diagnosi di gravidanza. Sincronizzazione dell'estro e dell'ovulazione, IA,  Embryo transfer
  • Gestione riproduttiva di allevamento: raccolta dei dati, programma riproduttivo ed elaborazione statistica

Area Zootecnica

  • Valutazione morfologica degli animali, schemi di selezione e miglioramento genetico
  • Cure e svezzamento del vitello. Gestione della mandria durante la lattazione e nelle diverse fasi produttive. BCS: tecnica ed applicazione
  • Mungitura meccanica
  • Gestione alimentare della mandria. Riconoscimento e valutazione delle materie prime e del loro stato di conservazione. Tecniche di  buona conservazione degli alimenti

Area Fisiologica

  • Etologia e benessere animale: tecniche di osservazione e di registrazione.

Area Ispettiva

  • Igiene e Tecnologie Alimentari:  Aspetti ambientali, monitoraggio e sorveglianza. Piani di campionamento. Uso dell'HACCP nella filiera di produzione degli alimenti.
  • Addestramento del personale.

Area Infettiva

  • Microbiologia ed epidemiologia veterinaria: campionamento per diagnosi di laboratorio delle malattie batteriche e virali. Controllo dei microrganismi mediante agenti fisici e chimici. Vaccinazioni e profilassi obbligatorie
  • Parassitologia: parassitosi degli animali da reddito. Controllo e terapia delle malattie parassitarie

Area Tossicologica

  • Problematiche relative a sostanze ad azione antinutrizionale o tossica

Area Legislativa

  • Norme per la professione veterinaria:  registrazione anagrafica (carico-scarico), registro trattamenti e gestione armadietto farmaceutico.
  • Regole di deontologia professionale.

Contatti